Su WordPress. I principali tipi di contenuto sono gli articoli e le pagine. Hai visto come si crea un articolo e come si crea una pagina. Adesso ti mostro la differenza tra gli articoli e le pagine e quando è più indicato utilizzare un tipo di contenuto e quando è più indicato utilizzare quell’altro.
Qui trovi il video riguardante la differenza tra articoli e pagine su WordPress:
Se non ti piacciono i video, o preferisci maggiori dettagli, continua a leggere.
Differenza articoli e pagine: contenuto
Gli articoli sono principalmente indicati per un tipo di contenuto che cambia nel tempo, ad esempio notizie di cronaca, o tipo di contenuto che deve essere aggiornato continuamente. Mentre le pagine sono più indicate per un tipo di contenuti maggiormente statici, che non cambiano nel tempo, o che cambiano molto meno.
Se il tuo sito è principalmente legato a notizie tipo un magazine, è evidente che gli articoli saranno le notizie da pubblicare, mentre le pagine conterranno delle informazioni più statiche. Se invece il tuoi sito contiene delle informazioni che sono comunque sempre valide, resta ugualmente questa piccola differenza tra articoli e pagine.
Nel senso che gli articoli su WordPress rimarranno il tipo principale di contenuto, mentre le pagine conterranno le informazioni che devono essere sempre visualizzate, e che comunque non cambiano quasi mai. Ad esempio la pagina dei contatti, la pagina “Chi siamo” o “chi sono”, o la pagina della privacy policy (che è obbligatoria per legge e va inserita sempre).
Differenza articoli e pagine: raggruppamenti
Gli articoli possono essere organizzati per data, per autore, per categorie e per tag. Normalmente gli articoli sono visualizzati nella pagina principale o in una pagina riservata chiamata “blog page” (può avere un nome diverso, ma all’interno di WordPress viene definita in questo modo), e sono visualizzati dal più recente al più vecchio.
Gli articoli possono essere associati a delle categorie e dei tag. Ed è possibile cercare e visualizzare soltanto gli articoli appartenenti a quella determinata categoria o a quel determinato tag. Inoltre, se ci sono più autori sul sito (se ci sono più persone che scrivono, ed ogni articolo appartiene ad un autore), è possibile cercare e visualizzare soltanto gli articoli di quel determinato autore.
Gli articoli essendo organizzati per data, possono essere raggruppati per mese e per anno. ed è possibile ricercare e visualizzare soltanto quelli appartenenti a quel determinato mese e a quel determinato anno.
Al contrario, le pagine non hanno questa possibilità. Le pagine hanno soltanto la loro gerarchia genitore / figlio e basta. Le pagine non possono essere raggruppate per data, per categorie o tag.
Differenza articoli e pagine: raggiungibilità
Gli articoli sono raggiungibili dalla blog page, e dai raggruppamenti per data, autore, categorie e tag. Mentre le pagine sono raggiungibili solamente tramite menu. Menu che può essere nella barra in alto del sito, nella barra laterale, oppure nel footer. (Il footer è la parte finale della schermata, generalmente di colore diverso dal resto della pagina). In genere nel footer va inserito un menu con il link alla pagina contenente la privacy policy.
Differenza articoli e pagine: commenti
Gli articoli hanno la possibilità di fare inserire dei commenti da parte dei visitatori. E tramite alcuni plugin, è possibile inserire i link ai social, e il tasto per la condivisione di quell’articolo sui principali social. Invece le pagine generalmente non offrono la possibilità di inserire commenti, e questi plugin per per la condivisione sui social, generalmente non sono attivi sulle pagine.
Differenza articoli e pagine: esempi pratici
Adesso dimostro più in dettaglio la raggiungibilità degli articoli e delle pagine. Fino ad adesso, su questo sito di prova, abbiamo inserito due articoli che appartengono a due categorie diverse e sono associati a dei tag. Mentre per le pagine, hai visto che l’ordinamento non è di tipo cronologico, ma alfabetico, e che le pagine dipendenti da una pagina principale, vengono indicate con un trattino.
Andiamo sul sito.
Gli articoli nella pagina principale sono visualizzati in ordine di data dal più recente al più vecchio. E’ anche possibile organizzarli per data, tramite “l’archivio”, ricercando e visualizzando tutti gli articoli appartenenti ad un certo mese e ad un certo anno.
In questo caso abbiamo pubblicato un articolo nel mese di giugno e un altro nel mese di luglio (in realtà anche il primo articolo era stato pubblicato a luglio, ma gli ho cambiato data, per farlo risultare nel mese precedente). Andando sugli archivi degli articoli pubblicati a giugno, vedremo il primo articolo.
E negli archivi degli articoli pubblicati a luglio, vedremo l’altro articolo. Se gli articoli fossero più di uno per mese, li vedremo comunque tutti. E’ anche possibile raggruppare gli articoli per categorie e tag.
Ad esempio, andando a visualizzare tutti gli articoli della categoria “magliette” vedremo che c’è solo l’articolo 2.
Mentre andando visualizzare tutti gli articoli appartenenti alla categoria “scarpe”, vedremo che c’è soltanto l’articolo “articolo 1”. E dalla pagina “Tutti gli articoli” puoi vedere che un articolo appartiene alla categoria “magliette” e l’altro appartiene alla categoria “scarpe”.
Per quanto riguarda i tag abbiamo che entrambi gli articoli sono associati al tag “nero”. (Nel video ti mostro che ricercando gli articoli per il tag “nero” vengono trovati l’articolo 2 e l’articolo 1). Mentre per al tag “verde” è associato soltanto l’articolo “articolo 2”.
Le pagine sono visualizzabili soltanto tramite menu. Non risultano nelle ricerche per data, categorie e tag. Per le pagine che hanno una gerarchia genitore / figlio, è possibile evidenziare questa gerarchia nei menu, creando dei sotto menu. Inoltre le pagine che hanno una gerarchia genitore / figlio, rispecchiano questa gerarchia anche nell’URL.
Infine la possibilità di lasciare commenti sugli articoli e sulle pagine. Sull’articolo generalmente è possibile lasciare dei commenti, mentre sulla pagina generalmente non è possibile lasciare un commento. Questa impostazione la puoi modificare.
Per quanto riguarda gli articoli, puoi decidere nelle “Impostazioni Generali” il comportamento di default tuo sito. da Impostazioni -> Discussione, attraverso la voce “Consenti la scrittura di commenti per i nuovi articoli“. Se questa voce è abilitata, sarà possibile lasciare i commenti su tutti i nuovi articoli del tuo sito.
Se è disabilitata, non sarà possibile lasciare i commenti sui nuovi articoli. Parlo di nuovi articoli perché per quelli già pubblicati è già stato deciso se i commenti sono consentiti oppure no, il cambio di questa impostazione non cambia il comportamento degli articoli già pubblicati.
In ogni caso è sempre possibile modificare questa scelta su ogni singolo articolo, e su ogni singola pagina. Per quanto riguarda le pagine, ti ho già mostrato che è possibile abilitare la possibilità di inserire commenti sulle pagine, tramite la voce “Permetti commenti” nel Widget “Discussione“, che si trova in fondo alla pagina.
Ad esempio posso abilitare i commenti per la pagina “pagina p”, e tornando sul sito, vedrò che in fondo è presente il form per l’inserimento dei commenti.
Gli articoli, come impostazione predefinita, hanno già la possibilità di inserire i commenti. Però se inserisci un articolo che tratta un argomento particolarmente delicato, che sicuramente potrà scatenare molte discussioni (discussioni violente, una normale discussione fa piacere averla sul proprio sito), per quel articolo puoi disabilitare la possibilità la possibilità di inserire i commenti.
Per farlo, devi abilitare il Widget “Discussione“, da “Impostazioni schermata” (se già non lo avevi fatto).
E a quel punto, in fondo alla pagina, nel Widget “Discussione” disabilita la possibilità di inserire commenti, togliendo la spunta da “Permetti commenti“.
Se vai sul sito, vedrai che sull’articolo 2 non è più presente il form per inserire i commenti.
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